Il coordinamento di Brindisi dei Comitati antiracket – antiusura Rete della Legalità a Roma, mercoledì 1 febbraio al Viminale, per un incontro con Sos Impresa – Rete per la Legalità che punta a rendere maggiormente efficace e proficuo l’accordo quadro firmato il 31 luglio 2007 tra lo stesso Ministero dell’Interno, l‘Associazione Bancaria Italiana, le associazioni di categoria degli operatori economici, e le associazioni antiracket antiusura riconosciute .
Con la sottoscrizione del suddetto dell’accordo quadro – si legge in un comunicato – lo Stato intendeva rendere maggiormente proficuo ed operativo il contrasto all’usura, puntando sulla prevenzione, incrementando il rapporto tra le istituzioni e le banche, fondazioni, associazioni imprenditoriali e di categoria, le associazioni e le fondazioni antiusura.
All’incontro parteciperanno Luigi Cuomo e Lino Busà, rispettivamente presidente nazionale e direttore di Sos Impresa, Rosario Esposito La Rossa, titolare della “Coppola Editore”, i membri della direzione nazionale e i responsabili territoriali di Sos Impresa.
Per la Puglia sarà presente Valerio Perrone, membro della direzione nazionale e responsabile territoriale di Sos Impresa – Rete per la Legalità, e componente del comitato di solidarietà per le misure antiracket – antiusura, presso l’ufficio del Commissario di Governo a Roma
Concluderanno l’incontro il prefetto Domenico Cuttaia, commissario nazionale Antiracket e Antiusura (e già prefetto anche a Brindisi), ed il vice ministro dell’Interno sen. Filippo Bubbico, ai quali spetterà l’onere di trarre le conclusioni ed attivare iniziative concrete per una nuova azione di rilancio dell’accordo quadro su tutto il territorio nazionale.
A dieci anni dalla sottoscrizione dell’accordo, la Rete della Legalità intende promuovere non soltanto la diffusione di questo strumento, ma soprattutto il potenziamento della sua efficacia al fine di renderlo maggiormente operativo ed attuale nella prevenzione e contrasto all’usura e nel sostegno alle vittime di racket e usura oltre che arginare la penetrazione della criminalità nell’economia legale.
“L’attualizzazione dell’accordo quadro, infatti, sarà sicuramente una nuova opportunità che darà maggiori garanzie alle vittime di usura che intendono denunciare per uscire fuori dal tunnel, ed è doveroso in questa fase – si legge ancora nel comunicato – un pensiero rivolto anche a quegli imprenditori sfortunati che non hanno sopportato l’onta della vergogna di veder chiudere la propria azienda spingendosi sino all’estremo gesto”.
“Auspichiamo quindi, che questo strumento di ingegneria istituzionale, che vede coinvolte in primo piano banche , istituzioni e associazioni, contribuisca a scardinare quel muro di omertà e di accondiscendenza verso i carnefici usurai che spesso spinge le vittime a non denunciare pur di mantenere in piedi la propria attività”.
“l’accordo quadro del 2007 si è rivelato, quando utilizzato, uno strumento efficace per aiutare imprese e cittadini a prevenire il rischio usura e ha aiutato chi ha denunciato il racket e l’usura ad uscire dalle difficoltà, soprattutto con il sistema bancario, dopo la denuncia per questo crediamo sia importante aggiornare l’accordo e rilanciare la sua conoscenza ed il suo utilizzo su tutto il territorio nazionale”
Nella stessa occasione verrà presentata l’iniziativa “Pizzini della Legalità Antiracket ed Antiusura”, la nuova collana di pubblicazioni dedicata ai temi del racket e dell’usura, edita dalla Coppola Editore di Rosario Esposito La Rossa, già insignito nel 2016 del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, e curata da Sos Impresa-Rete per la Legalità.
Programma di Pizzini della Legalità: mercoledì 1 febbraio 2017 ore 10 Palazzo del Viminale a Roma, ore introduzione di Luigi Cuomo; ore 10.20 presentazione iniziativa Lino Busà; ore 10.40 presentazione “Coppola Editore” di Rosario Esposito La Rossa; ore 11 intervento del Commissario nazionale antiracket e antiusura prefetto Domenico Cuttaia; infine, ore 11.30 conclusioni del vice ministro Dell’interno Filippo Bubbico.
Il prefetto di Brindisi, Annunziato Vardè, si sta già adoperando per fissare la data di un analogo incontro nelle prossime settimane da tenere presso l’Ufficio del Governo in piazza Santa Teresa.